martedì 14 settembre 2010

Borderline.

Oggi girovagando (Come sempre) su internet, ho scoperto il significato del termine BRODERLINE, e da quello che ho letto è un disturbo di personalita, ovviamente molto meno grave della psicosi.
"Le caratteristiche essenziali di questo disturbo sono una modalità pervasiva di instabilità delle relazioni interpersonali, dell'autostima e dell'umore e una marcata impulsività, che iniziano nella prima età adulta ma possono comparire già nell'infanzia." Inoltre ha dei sintomi :

- Sbalzi d'umore.
- Disprezzo della propria immagine. (sia fisica che comportamentale)
- Ideazioni suicide, o comportamenti autolesivi, come ad esempio il disturbo dell'alimentazione, disturbo da abuso di sostanze, disturbo narcisistico ecc...
- Sensazioni di vuoto e inutilità.
- Paura dell'abbandono.
- Sintomi dissociativi relativi allo stress.
- Incapacità di controllare la rabbia e il nervosismo.
- Svalutazione all'interno delle relazioni interpersonali.
Bè ... io quando ho letto ciò ho iniziato a lacrimare. Io qui mi ci ritrovo in tutto.
Sono constantemente triste, molte volte nervosa e rabbiosa, sono vuota, come se respiro solo perchè questi dannati organi me lo permettessero e solo per questo. Odio me stessa da ogni angolazione, odio il mio carattere, il mio modo di fare di pensare, odio il mio corpo! ... Sono perennemente stressata, e ho sempre paura di rimanere sola. (Come se già non lo fossi.)
Io ho bisogno di aiuto, così non vado avanti, ho bisogno di uno psichiatra, di qualcuno che mi dica cosa posso farmene della mia vita, del mio futuro, di ciò che sono, perchè io non so più dove mettere mano, e forza.

3 commenti:

  1. Non spaventarti...Se ciascuno di noi dovesse leggere i sintomi di ogni disturbo della personalità, o di altre psicopatologie, ci troverebbe sicuramente qualcosa di suo...
    Non sto certo sminuendo il tuo disagio, ma la psicopatologia, ed in particolare il disturbo di personalità, non sono che l'accentuazione estrema e l'inasprimento di caratteristiche che possono esistere e coesistere in tutte le persone, soprattutto durante l'adolescenza.
    Il nostro disagio è spesso la conseguenza di circostanze esterne, per cui non dipende tutto dalla nostra struttura psichica...Se attorno a te tutto andasse bene, non soffriresti certo così, ma non di certo c'è qualcosa di sbagliato in te, per cui sei stata brava a capire di avere bisogno di aiuto, ma uno psichiatra non ha certo il potere nè l'autorità per poterti dire cosa fare della tua vita...Questo lo puoi capire tu, anche se non di certo da sola...

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  2. Concordo con Silvia, certamente se hai sentito il bisogno di aiuto c'è un motivo, è indice dei livelli a cui è arrivato il tuo malessere, ma ricorda che uno psichiatra non può vivere la tua vita al tuo posto, qualsiasi decisione, qualsiasi reazione dovrà venire da te e sarà frutto della tua volontà. Un abbraccio piccola, ti sono vicina.

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  3. Bhè se ti può consolare anche io mi ci ritrovo parecchio. Anzi in tutti i punti. Comunque se già riconosci di aver bisogno di un qualche aiuto sei già a buon punto. Io ancora non so di cosa ho bisogno
    Un abbraccio.

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