lunedì 6 giugno 2011

E' da un bel pò che non pensavo ...

Già, è un tantino di tempo che non mi fermavo da sola a pensare, voi lo sapete benissimo, tante volte pensare fa male, e credetemi se io inizio a pensare è la fine del mondo, non smetterei di piangere, e io non voglio più piangere, anche se a volte ne ho bisogno. Oramai mi è raro pensare e di conseguenza piangere, ma adesso in questo preciso istante sto inondando la scrivania di lacrime. Penso a quanto sono cambiata, a quanto le persone mi hanno fatta cambiare, a come è cambiato tutto. Le abitutdini non sono più le stesse, prima rimanevo giornate intere chiusa dentro casa ad ascoltare musica disegnare e fantasticare, ma non mi lamentavo ...  Non mi ricordo bene se ero felice o avevo una strana malinconia ... Ora invece, esco ogni benedetto giorno, e quasi quasi non ascolto più musica, non disegno più (Amo disegnare) e non ho più fantasia, e sinceramente sapete mi viene il dubbio : stavo meglio prima, sola con le mie passioni, tranquilla poco malinconica? O adesso, che ho tutto, e mi lamento ogni giorno? ...
Quando stavo troppo dentro casa sola si pensavo e piangevo spesso, ma erano pianti che consumavo la notte, e mi mantenevano per tutto il resto della giornata. Ora invece è tutto più complicato, io ho deciso di non pensare più, di vivere tutto quello che mi viene come mi viene, ho deciso che la notte chiudo gli occhi, e mi addormento, e che la mattina seguente io mi alzi sapendo che poi tornata da scuola esco fino alla sera, e tutto questo per non piangere, accumulare e cadere in crisi pesanti, e io sto male, male, male.  Fingo i sorrisi, il mio stare bene, fingo la mia vita, quello che sono. FINGO.

6 commenti:

  1. ciao ti seguo da poco... vorrei dirti che secondo me dovresti riprendere a fare le cose che ti piacciono di più... magari non dedicarci tutto il tempo ma solo 1 oretta al giorno... proprio quando ti vien da piangere... e prova a distrarti così.. magari passa un pò il pianto... e magari torna la strana malinconia...

    un abbraccio

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  2. Penso che tu dovresti, almeno un pochino, ritornare a fare le cose che ami. Alla fine della giornata, è quello che ti tiene in piedi, sapere di averla passata a dedicarti a ciò che ami. Quindi continua ad uscire, magari cerca di avvicinarti di più a qualcuna delle persone con cui esci, per potertici confidare, per avere un porto sicuro che non sia un computer. Non fare o 1 o 90, che non ha mai fatto bene a nessuno. Puoi trovare il tuo equilibrio, basta mettercisi un poco a pensare..ma senza piangere. Puoi ancora fare tante cose, non c'è da piangere per come sei cambiata. Sì, sei cambiata, ma puoi cambiare ancora, è questo il bello di essere umani.
    Ti abbraccio,
    Laura <3

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  3. concordo con tutte e due...dedicati un po di tempo.
    Ti seguo<3
    p.s: ti lascio il mio link se ti va passa ( sono nuova)http://www.solopochebriciole.blogspot.com/

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  4. Osservati invece che ascoltarti, in una foto in bianco e nero...forse non piangerai più.
    *Ti abbraccio*

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  5. Probabilmente è una crisi di passaggio,nel senso che sei giovane e particolarmente sensibile.Anche io circa alla tua età ero tappata in casa,poi sì uscendo è cambiata un po',ma è cmq una storia diversa.Sono d'accordo con tutte,una via di mezzo potrebbe farti bene.A parte che non era bene nemmeno prima,perchè c'era sicuramente qualche disagio per essere malinconica...Forse non hai ancora trovato chi ti ascolta veramente e non capisce come sei internamente.La società è una brutta bestia...Tante cose che hai ora ma alla fine non son quelle che cerchi e che ti farebbero star bene. Cerca di mettere a fuoco il tuo disagio,sia quello che ti faceva piangere da sola a casa,sia quello attuale.Prova,forse tiri fuori qualcosa..;-))

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  6. è normale che dobbiamo adattarci a vivere ma se dici'fingo'allora vuol dire che ti sta sfuggendo la situazione di mano..
    trova un compromesso con l'adattamento alla routine..
    se vuoi passa per il mio blog grazie
    ilmareinunsecchiovuoto.blogspot.com

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