giovedì 19 luglio 2012

Incomprensione.

Quanti si sentono anime perse, persone incomprese da una vita?
Io mi sono sempre sentita un pò così. La ragazza fuori mondo, la pecora nera.
L'incomprensione nei miei confronti da parte di chi mi circonda, mi ha portata alla più straziante delle solitudini. Grandi periodi di vuoti, e domande, rivolte a non so chi. Mi hanno convinta della mia inutilità per 17 lunghissimi anni. I miei occhi da bambina, brillanti, pieni di gioia, si sono spenti piano piano, diventando opachi, stanchi di piangere, ma pur sempre lacrimanti. Nessuno mai, si è preoccupato per quei miei occhi, finchè un giorno mi guardai allo specchio, chiedendo a me stessa se fosse giusto, chiedendo il perchè mi sentivo morire. Trovai una risposta, ..stavo vivendo per inerzia, ascoltavo chi mi stava intorno, e stavo lasciando tutto di me stessa per loro. Il sentirmi tremendamente sola, e non capìta, mi ha fatto diventare quella ragazza che sono oggi. Amo la vita, ho ancora i miei sogni, vorrei fare talmente tante cose, che ancora continuano a dirmi: "Ma dove vai?". Stanno li ancora a cercare di spezzarmi, vogliono vedermi morire ancora e ancora.. A volte ci riescono, il dolore è tanto, ma quando esco di casa, osservo il sole, i grandi alberi, i fiori, i bambini, i sorrisi di chi ha perso tutto e ancora non si arrende, e mi chiedo come i miei occhi non resistano a tanta meraviglia. Rimarrò quella che sono sempre stata, sempre, non mi ruberanno l'identità. Amo la sensibilità.. e auguro a tutti una volta nella vita di sentirsi persi, perdersi per poi ritrovarsi, e combattere. Fare del dolore una sfida, così come della vita, divenire persone giuste, che comunque cercheranno sempre di aiutare quelle anime che si sentono come ci siamo sentiti noi. Riesco sempre ad odiarmi un pò, ma è un odio di troppo amore, e ci passo su, come fosse nulla!

6 commenti:

  1. Io mi sento così in casa.. sola nonostante ci sia mio padre, mia sorella e mio fratellino. Come se non volessero che io stia bene.
    È bellissimo questo tuo post.. le parole. È vero tutto quanto.. non farti mai rubare l'identità, sei tu e nessuno ti potrà mai cambiare.
    Un abbraccio
    Laretta

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  2. Brava,così si parla!La tua identità,ma soprattutto il tuo cuore,nessuno li può distruggere o rubare...Questa è purtroppo la conseguenza dell'esser troppo sensibili,e lo capisco bene...ma poi nel tempo si diventa più forti.Se ripenso a come ero a 23 anni e a come sono ora...Adesso riderei se mi ricapitassero le stesse cose,all'epoca invece piangevo...
    Tu non mollare mai,tanto dopo ogni caduta ti rialzi più forte e affronti tutti a testa alta.E prima o poi troverai qualcuno come te,vedrai...;-)
    Kissssssss

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  3. E strano come le tue parole rispecchiano a pieno la mia vita la mia quotidianeita, ti capisco e ti stimo non sai quanto, solo chi come noi soffre riesce a pieno a capire quello che si prova, ti abbraccio e ti sono vicina.

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  4. AAAAAh non vi conosco e già vi voglio bene! Mammamia, avessi certe persone vicino a me, sarebbe stato e sarebbe tutto molto più semplice, purtroppo non lo è e ci si adegua!. Love you so much! :')

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  5. Come mi ritrovo nelle tue parole! Hai descritto alla perfezione ciò che rappresento per la mia famiglia, la pecora nera... per fortuna la mia diversità, intesa come creatività, tolleranza, dolcezza, amore per l'arte, le lingue straniere, la musica, che ne so, il bricolage, il creare qualsiasi cosa mi venga in mente, l'avere un ragazzo straniero per ben due volte, (il mio ex e l'attuale sono entrambi di colore) e qualsiasi altra follia abbia mai invaso attraverso me , la mia famiglia, beh, ecco fortunatamente in casa mia è ben vista... i miei ci hanno messo 30 anni... ma in quest'ultimo anno mi hanno capita, mi sento capita. Amata non ancora, ci sto lavorando per sentirmici... ma capita, finalmente sì. Complimenti per come scrivi.
    *V*

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  6. bellissimo post, complimenti tesoro.
    approvo tutto quello che hai detto, queste cose le ho sempre pensate.
    le persone fanno davvero schifo, sparlano e sono invidiose di tutti. dopotutto le categorie delle persone io le divido così: persone invidiate e compatite.
    che amarezza questo mondo, l'importante è tu non ti faccia bloccare dagli altri e segua la tua vita in modo pieno giusto e libero.
    un abbraccio.

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